Come sta l'informazione?

Alla luce dei recenti avvenimenti che coinvolgono stampa e reti televisive, cosa ne pensate dello stato di salute dell'iinformazione italiana?
Qui sotto un'articolo a fare da apripista:

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...eclassata.shtml

Aspetto pareri.

Ciao! Intanto, premetto (scusandomene) che non sono molto (anzi, per niente) attiva in questo forum... il fatto è che ho poco tempo, e non riesco a dedicarmi a tutti i forum a cui sono iscritta! Un giretto me lo faccio tutti i giorni, però!
Comunque, già l'essere definiti paese "parzialmente libero" è un indice di quanto sta accadendo. Qualche esempio? Beh, chiaramente il fatto che un Presidente del Consiglio sia anche proprietario di una rete televisiva e (indirettamente) di un giornale mi sembra gravissimo. E della causa contro la Repubblica, "colpevole" di aver fatto dieci semplicissime domande (ma forse per lui tanto semplici non erano) vogliamo parlarne? E già il fatto che qualcuno possa decidere in merito ai dirigenti di un'azienda concorrente alla sua mi sembra evidentemente insensato!! Peggio, perché questo qualcuno quell'azienda manco ce la dovrebbe avere!!! E infatti, le conseguenze sono evidenti (per chi riesce a farsele dire da qualche giornalista "farabutto", naturalmente): Ballarò spostato per il Silvio Show mascherato da consegna di case ai terremotati, Annozero a cui non rinnovavano il contratto a Travaglio (a proposito, volevano affiancargli un giornalista di destra; peccato che lui già lo sia, di destra) e di cui hanno iniziato ieri o l'altro ieri a mandare le pubblicità, i reporter di Report (scusate il gioco di parole) senza copertura legale... e basta veramente solo aprire la Repubblica per sapere queste cose: ancora non capisco perché non ci sia un sollevamento di popolo!!! Forse sono quasi tutti anestetizzati...

non mi ero accorta di questo topic

Allora dato che la cosa diventerebbe un poema epico, rispondo solamente alla domanda "Come sta l'informazione?"...
L'informazione in Italia non esiste... viene censurata a favore del premier, quello che gli fà comodo viene detto da tutti i tg (Ad esempio, se il premier ha fatto una cosa positiva e 20 negative, il tg dice solo quella positiva, logicamente!!!!!)... i tg in questione sono tutti tranne il tg3... tg2 e studio aperto, sono copie su copie tant'è che se ci fate caso hanno anche gli stessi servizi e argomenti... il tg1 magari spazia un pò (è difficile trovare sul tg1 la notizia del gatto scappato nel burundi e trovato a 2000 km di distanza) ma riguardo la censura a favore del premier neanche quel tg scherza... il telegiornale di Fede neanche ne parlo, perchè è tutto un lecca lecca (per non dire altro)... il tg3 è l'unico che dice la verità, come stanno le cose, e come hanno detto loro anche riguardo al giorno della manifestazione per la libertà di stampa che è stata spostata a Roma, loro danno anche le notizie scomode...ed è cosi che deve essere fatto!!! tg minori, come ad esempio del la7, mtv e all music dicono tutte le notizie anche quelle scomode, ma assendo reti minori che non tutti guardano non fanno grande peso...

i giornali...
sono tutti indirettamente dipendenti di berlusconi... non danno le notizie vere, le trasformano e fanno risultare sempre vincitore e/o vittima a berlusconi... tutti tranne la repubblica, l'unità e il manifesto (si so cosa dite ora sono tutti giornali di sinistra... ma bisogna mettere in chiaro una cosa, questi anche se di sinistra, quando qualcuno di sinistra/opposizione fa qualche danno lo dicono e non censurano niente...dicono la verità di tutti e su tutti...) e logicamente giornali esteri, el pais, le monde, the new york times ecc ecc... ora se tutti i giornali del mondo dicono tutta la verità su berlusconi quando invece noi abbiamo una censura da far paura,io dico, ma a nessuno gli viene da storcere il naso?? e pensare "cavoli forse berlusconoi è veramente un poco di buono, che non fa altro che dirci cavolate..."
inutile parlare delle risate che si fanno all'estero di noi italiani per via di silvio...

quindi la risposta alla domanda è: l'informazione da noi, non possiamo aspettare di leggerla o di sentirla, perchè quello che ci dicono o scrivono non è detto che sia la verità... l'informazione dobbiamo essere noi a cercarla, su internet, facendo le differenze dei vari tg e vedere come danno la notizia ecc ecc...

lancio una frecciatina di polemica...
Hitler andò a potere perchè aveva il possesso dei mass media (di allora...)... berlusconi ha capito che è quello il metodo per fare quello che vuole fare e che sta facendo... gli italiani se ne accorgeranno presto o sarà già troppo tardi??
a voi l'ardua sentenza...

Inizio a temere seriamente che non la considerino tanto male come possibilità... spesso e volentieri, vedendo e sentendo miei coetanei (ho 17 anni) e non, ho l'impressione che per loro fare, ad esempio, le cose che consigli tu, informarsi in modo autonomo, cercando su più fonti e confrontandole, sia veramente troppo faticoso, come, d'altra parte, chiedersi se quello che fa è giusto o sbagliato, e perché lo fa. Insomma, per cercare di essere sintetici (sennò vado in confusione io e ci mando voi), molti mi danno l'idea di essere troppo pigri per la democrazia... in fondo, a ben guardare, è meno faticoso lasciare che per noi decida un altro, possibilmente senza nemmeno dirci che c'era una scelta da fare, no?

[probabilmente non mi sono spiegata... se poi riesco a riformulare il pensiero meglio ripasso... chiedo venia... ]

Ma perchè, in questo Paese c'è l'informazione???

Eheh, bella domanda... qualcosina però dev'essere rimasto, sennò chi sono i "farabutti" con cui se la prende ultimamente?

L'informazione c'è quando esiste qualcuno che recepisce. E gli italiani non mi sembrano troppo vogliosi di apprendere...e poi comunque sarebbe loro impedito...

E anche questo è vero, purtroppo... sinceramente, sono sempre più sfiduciata...

La democrazia rappresentativa è una forma di governo adatta ad un popolo maturo. La maturità (politica, si intende) la si mantiene con l'esercizio costante della critica nei confronti dell'operato non solo del Governo, ma dei parlamentari tutti. La critica ha bisogno delle informazioni che solo una stampa libera può fornire. Non si dà democrazia senza libertà di stampa. Purtroppo, in Italia, oggi la democrazia è sotto tutela e finché il popolo bue non si darà una svegliata non sembra che le cose siano destinate a mutare rapidamente. E' preoccupante che, di fronte a tali gesti di carattere antidemocratico da parte della maggioranza, non si raccolgano proteste se non dell'opposizione. E non è un paradosso poiché, essendo la democrazia un bene condiviso comune, anche chi ha votato per questa maggioranza avrebbe elementi per dissentire da questo comportamento. Invece il silenzio è assordante. Regna una conformazione assoluta alle parole del Primus inter pares, un'accondiscendenza assoluta, una riproposizione moderna dell'Ipse dixit. E la democrazia trascolora nella demagogia con il beneplacito di un popolo politicamente decerebrato.
Sono tempi difficili.

Mi sono dimenticata di aggiungere che per chi vuole sapere la verità solo e soltanto la pura e orribile verità di quello che succede nel nostro paese, riguardo TUTTI i politici e non solo, di ogni colore... potete comprare da ieri il nuovo quotidiano "Il Fatto"... l'unico giornale veramente indipendente... per antemprime potete vedere il sito internet, o meglio il blog http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamwar...x?id_blog=96578

Il giornale è partito da un idea di Marco Travaglio e di molti altri, per fortuna sono riusciti a mettere in pratica l'idea...

Entro breve sarà colpito anche "Il Fatto" da querele varie e minacce tutt'altro che velate. Chi può, dovrebbe adottare i giornali, tacciati come farabutti solo per tentare di fare il proprio mestiere.
I difensori della libertà dovrebbero sapere che la stampa è stata definita il cane da guardia della democrazia; quando si pretende che diventi il cane da salotto del Governo c'è qualcosa che non va! Un qualcosa molto grosso, che offende la dignità di una nazione democratica.